(ANSA) - BOLZANO, 15 DIC - La regolamentazione del traffico
sui passi dolomitici, la tenuta delle infrastrutture di mobilità
a seguito dell'aumento degli eventi idrogeologici, i
collegamenti ferroviari sovraregionali, ma anche la gestione dei
numerosi visitatori giornalieri sono stati al centro di un
incontro tra l'assessore provinciale alla Mobilità Daniel
Alfreider ed Elisa De Berti, vicepresidente della Regione
Veneto, a Venezia.
"Abbiamo sottolineato fin dall'inizio la volontà di adottare
un approccio congiunto e condiviso da tutte e tre le Province
quando si tratta di regolamentare il traffico sui passi
dolomitici", afferma l'assessore provinciale Daniel Alfreider.
Per questo motivo sono stati discussi i prossimi passi. Durante
l'incontro si è discusso della gestione degli hotspot sulla base
degli esempi di Braies e Venezia. "Le due località hanno
condizioni geografiche molto diverse, ma una sfida comune:
gestire e indirizzare un numero eccessivo di visitatori
giornalieri", ha detto l'assessore provinciale. Le varie misure
adottate in passato potrebbero ora essere utili per l'attuazione
anche in altre aree.
Un'altra sfida in tutte le regioni montane è la resilienza
delle infrastrutture a causa di eventi idrogeologici sempre più
frequenti o del bostrico. L'instabilità dei pendii mette a
rischio le infrastrutture ferroviarie e stradali. I due politici
si sono confrontati su questo tema e hanno discusso le
rispettive strategie e le risorse necessarie per risolvere il
problema.
Infine, hanno discusso anche dei prossimi Giochi olimpici
invernali di Milano Cortina 2026 e dello stato attuale dei
lavori in entrambe le aree nel campo della mobilità pubblica
sovraregionale e regionale. "Un coordinamento interregionale ben
organizzato nel settore della mobilità pubblica è molto
importante per il buon svolgimento di un tale evento. Lo scambio
tra la Provincia di Bolzano e la Regione Veneto funziona molto
bene", ha sottolineato l'assessore provinciale Daniel Alfreider.
(ANSA).
Alfreider e De Berti, Braies e Venezia sono hotspot del turismo
'Gestire un numero eccessivo di visitatori giornalieri'