Trentino

Prostituzione minorile, 40enne ai domiciliari in Trentino

Avrebbe sfruttato a suo vantaggio la vulnerabilità della vittima

Redazione Ansa

(ANSA) - TRENTO, 19 DIC - I carabinieri della Compagnia di Borgo Valsugana, in Trentino, hanno arrestato un operaio quarantenne della Valsugana, indagato per prostituzione minorile. L'uomo si trova agli arresti domiciliari. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, tutto sarebbe iniziato nei primi mesi del 2023 con l'adescamento, da parte del 40enne, di un 16enne su un sito internet di incontri. L'uomo, che si faceva chiamare con un soprannome di fantasia per nascondere la vera identità, dopo aver chattato con il minorenne, è riuscito a convincerlo a fare conoscenza dal vivo.
    Nel corso del primo incontro, tenutosi in un luogo isolato in aperta campagna, a bordo della propria autovettura, il 40enne, pur consapevole della minore età del ragazzo, lo avrebbe indotto ad avere un rapporto sessuale in cambio di cinquanta euro. Dopo il primo episodio, ne sarebbero avvenuti altri, con modalità simili, per alcuni mesi: in questo periodo, l'uomo avrebbe sfruttato a suo vantaggio la vulnerabilità della vittima, che ormai si era piegata alla volontà del quarantenne, assecondando ogni sua richiesta. I riscontri acquisiti dai carabinieri sono stati suffragati dal racconto del sedicenne, il quale, seppur turbato dalla vicenda, è stato ascoltato con il supporto di uno psichiatra e ha confermato la dinamica dei fatti. (ANSA).
   

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