Trentino

Dall'Adige al Trentino tra sci e aperitivi, sul Latemar si può

A Obereggen brilla la notte lunga sul magico rifugio Oberholz

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 26 DIC - Latemar, che bontà, perdipiù passando dall'altoatesina Obereggen in Val d'Ega alle trentine Pampeago e Predazzo in Val di Fiemme senza mai sganciare sci o snowboard.
    Magie del comprensorio dello Ski Center Latemar e dei suoi rifugi nel cuore delle Dolomiti. A partire dall'Oberholz di Obereggen (a 20 minuti da Bolzano). A monte della storica seggiovia, svetta il rifugio Oberholz, perla architettonica a 2096 metri di altitudine. Novità assoluta sarà l'Aperitivo lungo all'Oberholz, raggiungibile con l'omonima storica seggiovia, aperta appositamente dalle ore 18 con ultimo ritorno alle ore 23:45. Si potranno degustare aperitivi creati ad hoc e varianti di spritz con finger food fatti in casa, venerdì 29 dicembre, venerdì 5, 19 gennaio, 9, 23 febbraio, 8 e 29 marzo (oberholz@latemar.it) Di notte ma anche di giorno Oberholz fa rima con prodotti tipici del territorio. Dalla sua cucina, guidata dalla brigata dello chef Stefan Lunger, ecco in tavola piatti tipici della Val d'Ega come il "risotto al pino mugo della Val d'Ega con mozzarella di bufala e pomodori secchi". Il pino mugo è un cespuglio aghiforme che vegeta fra i 1200 e i 2700 metri di altitudine: Lo chef Lunger lo raccoglie nei boschi sotto il massiccio dolomitico del Latemar. Ed ancora: gnocchi di patate con pino mugo; i kirnig, funghi nobili biologici dell'Alto Adige; pasta al pane croccante di segale con ragù di selvaggina e mirtilli rossi; sella di cervo grigliata, gran finale con Kaiserschmarrn, la dolce frittata dell'Imperatore con marmellata di mirtilli rossi fatta in casa. Dal rifugio Oberholz via con sci o snowboard in una dolce discesa sull'omonima pista Oberholz, una delle sei perle del Latemar Sixpack letteralmente gli "Addominali del Latemar", per raggiungere la baita Mayrl Alm (www.mayrl-alm.com) a 2050 metri di altitudine sempre nell'area di Obereggen: Mark Eisath propone raffinatezze di pesce di mare, gustosità di selvaggina, dolci fatti in casa. Da qui, sci esclusivamente ai piedi, ecco i buongustai catapultati, sempre nello Ski Center Latemar, sulle piste di Pampeago nella trentina Val di Fiemme. A 2200 metri c'è In.Treska emozione unica per occhi e palato, accolti da Dario, Alberto, Ketty e lo chef Andrè. (ANSA).
   

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