Trentino

Mangiano bownies alla marijuana, gruppo di ragazzi in ospedale

Denunciati sia lo spacciatore che il "pasticcere"

Redazione Ansa

(ANSA) - TRENTO, 28 DIC - I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Rovereto attorno alle ore 22 della sera di Natale sono stati informati che il servizio sanitario provinciale "118" stava trasportando presso l'ospedale cittadino "Santa Maria del Carmine" alcuni ragazzi che avevano accusato dei malori dopo aver mangiato alcuni dolci presso un centro di ritrovo in una frazione di Brentonico. Quando il quadro clinico appurava che l'intossicazione era dovuta all'ingestione di stupefacenti - si legge in una nota dell'Arma - i militari iniziavano le dovute indagini che permettevano di accertare che tre giovani maggiorenni del posto avevano avuto necessità di ricovero ospedaliero a causa di alcuni dolci preparati dall'organizzatore della festicciola che aveva avuto la buona idea di aggiungerci un ingrediente proibito. Infatti, acquistato dello stupefacente da uno spacciatore locale, aveva scaricato da internet la ricetta per i "brownies alla marijuana" che aveva preparato nella sua abitazione. Serviti agli invitati erano stati assaggiati da una decina di giovani, ma alcuni di loro dopo una mezzora avevano accusato malori tanto gravi da allarmare i presenti che hanno richiesto l'intervento dei sanitari.
    Le dichiarazioni rese dai partecipanti ed i riscontri oggettivi - prosegue la nota - permettevano di individuare sia l'organizzatore/pasticciere che lo spacciatore portando al sequestro di circa 150 grammi di marijuana ed alla denuncia in stato di libertà degli stessi alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Rovereto per lesioni e violazione della legge sugli stupefacenti. Fondamentale per la riuscita dell'operazione il coordinamento della Centrale Unica di Emergenza e la collaborazione dei malcapitati che hanno compreso la gravità di quando accaduto in relazione ai problemi di saluti causati dall'ingestione di stupefacenti. In questi giorni di festa sono tanti i giovani che si riuniscono per divertirsi ma bisogna ricordare loro di non eccedere in pericolose trasgressioni, altrimenti si rischia di trasformare un momento di gioia e convivialità in una tragedia. (ANSA).
   

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