(ANSA) - BOLZANO, 08 GEN - Mettere al centro le persone e le
loro condizioni di vita, ripensare le priorità globali,
riconoscere la forza dell'innovazione e valorizzare l'Alto Adige
come polo economico, su questo si è soffermato il presidente
della Confindustria Alto Adige Heiner Oberrauch al ricevimento
degli imprenditori che si è svolto in serata nell'azienda Duka a
Bressanone.
"In Alto Adige abbiamo bisogno di un'immigrazione che sia
allo stesso tempo
controllata e gestita, organizzata.
"A un collaboratore che ad un'impresa costa 4.000 euro al
mese, resta uno stipendio netto di appena 2.000 euro, perché il
resto, tra tasse, oneri e contributi, finisce nelle casse
pubbliche. Questo rapporto non è accettabile! Una richiesta che
faccio alla politica: aiutateci a garantire retribuzioni nette
più alte a chi lavora nelle nostre imprese. Ridurre il carico
fiscale sul lavoro è il miglior sostegno per famiglie e
imprese", ha detto il presidente.
Oberrauch si è anche soffermato sulla lotta al cambiamento
climatico. "Il piano clima in questo senso ha massima priorità e
le imprese dell'industria e dei servizi ad essa associati
avranno un ruolo decisivo per ridurre le emissioni di CO2".
Altro tema toccato dal presidente degli industriali è stato
quello della burocrazia: "fateci lavorare, abbiamo bisogno di
decisioni rapide e procedure snelle: è in gioco il nostro
futuro! Non solo dell'Alto Adige, ma di tutta Europa. Se non
riusciremo a tenere il passo degli Stati Uniti, della Cina o
dell'India, allora il nostro stato sociale europeo - un modello
di successo, che garantisce le più alte prestazioni di welfare a
livello mondiale - rischia di scomparire", così Oberrauch.
(ANSA).
Heiner Oberrauch, mettere al centro le persone
"Abbiamo bisogno di un'immigrazione controllata e gestita"