(ANSA) - BOLZANO, 08 GEN - In Alto Adige i saldi di fine
stagione invernale si apriranno il 13 gennaio e, nella
maggioranza dei Comuni, dureranno fino al 10 febbraio. Nei
Comuni turistici dureranno invece dal 24 febbraio al 23 marzo
2024.
Philipp Moser, presidente dell'Unione commercio turismo
servizi Alto Adige, mette in guardia contro una totale
liberalizzazione dei saldi di fine stagione: "Anche se, qui da
noi, tornano regolarmente a farsi sentire voci a favore della
totale liberalizzazione dei saldi di fine stagione, bisogna
guardare a ciò che succede nel vicino Trentino per capire la
deriva che può prendere un simile sviluppo. Esso, infatti, va a
solo vantaggio delle catene e delle grandi aziende, con le
piccole imprese e le ditte familiari che vedono calare l'effetto
delle svendite. Oppure si vedono costrette a far partire i saldi
già il giorno dopo Natale per non perdere terreno. Si è insomma
trattato di un'idea avventata, rispetto alla quale si sta ora
disperatamente tentando di fare marcia indietro".
Moser ricorda inoltre l'importanza di avere date stabilite
per le svendite: "I saldi di fine stagione con le date fisse
rimangono di enorme importanza. Da un lato, per i commercianti
sono un fondamentale strumento per svuotare i magazzini;
dall'altro, invece, rappresentano un messaggio chiaro per i
clienti, che in questo periodo possono acquistare le rimanenze a
prezzi vantaggiosi". E, sempre dal punto di vista degli
acquirenti, le date fisse "creano trasparenza e chiarezza". Per
le aziende commerciali di ogni ordine di grandezza, invece,
"garantiscono la stessa posizione di partenza indipendentemente
dalla capacità promozionale", aggiunge il presidente
dell'Unione. (ANSA).
Moser, 'saldi liberalizzati a favore delle grandi catene'
"Date fisse rimangono di enorme importanza"