(ANSA) - TRENTO, 11 GEN - Un rilancio sostenibile per la
Panarotta per renderla unica e attrattiva. Questo l'appello di
21 associazioni che hanno organizzato una manifestazione per il
27 gennaio.
Inoltre, sottolineano le associazioni, uno studio di Banca
d'Italia sostiene che l'innevamento artificiale non sarebbe
sufficiente a sostenere i flussi turistici. Anche in Panarotta
l'unica idea di rilancio prevista è attraverso l'innevamento
artificiale e un nuovo invaso con una spesa di oltre 6 milioni
di euro di soldi pubblici (della Provincia) mentre invece
potrebbe diventare una località unica nel suo genere vocata ad
attività outdoor in montagna e culturali", scrivono le
associazioni in una nota.
Anziché essere uno dei tanti comprensori sciistici,
sostengono le associazioni, la Panarotta "potrebbe diventare una
località unica nel suo genere vocata ad attività outdoor in
montagna e culturali. L'alternativa esiste e non è l'attuale
stato di abbandono e incuria, non sono le bobine di tubi,
ferraglie varie e cannoni sparaneve (pagati con soldi pubblici)
abbandonati lungo le piste insieme agli edifici fatiscenti.
L'alternativa è la cura della montagna da parte dell'intera
comunità. L'alternativa è una rete di operatori, enti pubblici,
cittadini, associazioni ed esperti che lavorano insieme per
costruire una proposta condivisa, sostenibile e lungimirante.
Con questa manifestazione vogliamo unire le voci dei cittadini
di tante località montane che stanno vivendo questo sempre più
esasperato conflitto tra lo sfruttamento della montagna ad ogni
costo a vantaggio di pochi e la salvaguardia della natura e il
benessere dei residenti". Le associazioni citano anche la
proposta del bacino artificiale nella piana delle Viote del
Bondone, il progetto di nuovi impianti e piste da sci sul passo
Tonale (con esposizione sud), la pista da bob per le olimpiadi
di Cortina. (ANSA).
Le associazioni, 'Rilancio sostenibile per la Panarotta'
"L'alternativa è la cura della montagna da parte della comunità"