Trentino

Consiglio Stato boccia ricorso Guerrato su Nuovo ospedale Trento

Confermate sentenze Tar, restituita la cauzione

Redazione Ansa

(ANSA) - TRENTO, 14 FEB - Il Consiglio di Stato ha bocciato il ricorso presentato delle società Guerrato contro la determinazione della Provincia di Trento che ha disposto di non approvare il progetto per il Nuovo ospedale di Trento (Not) e non procedere alla stipula del contratto di concessione. La sentenza, pubblicata oggi, conferma la decisione del Tar di Trento, esclusa la parte di escussione della cauzione provvisoria presentata dalla società ai fini della partecipazione alla gara.
    La controversia, iniziata nel 2022 con il ricorso in primo grado, riguarda la procedura di gara mediante ricorso alla finanza di progetto per l'affidamento del contratto di progettazione, costruzione e gestione del Not, per cui la Guerrato spa viene nominata soggetto promotore nel 2020. Il 9 giugno 2022, tuttavia, una determina dirigenziale della Provincia boccia il progetto preliminare presentato dalla società, escludendo la stipula del contratto di concessione per "criticità ed inadeguatezze di natura tecnica, funzionale ed organizzativa che comportano un disallineamento dello stesso rispetto al contenuto dello studio di fattibilità". Con lo stesso procedimento si procede all'escussione della cauzione provvisoria in quanto la mancata stipulazione del contratto "è riconducibile a fatto imputabile alla medesima" società. A quel punto è scatta il ricorso al Tar della ditta, che chiede anche un risarcimento dei danni.
    Secondo i giudici amministrativi, il ricorso presentato sulla determina risulta infondato, al pari delle richieste risarcitorie. "La sentenza stabilisce il corretto operato dell'amministrazione e del percorso intrapreso con la nomina commissario per il Nuovo polo ospedaliero universitario. Si mette un punto fermo su un'annosa vicenda", spiega all'ANSA l'avvocato Giacomo Bernardi, relatore de collegio difensivo della Provincia, che comprende anche Giuliana Fozzer e Martina Zeni. Il prossimo 22 febbraio è invece prevista l'udienza per il ricorso presentato dalla seconda ditta in graduatoria, la Pizzarotti & C. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it