(ANSA) - BOLZANO, 26 FEB - La Svp difende a Bressanone la
maggioranza assoluta e il seggio di sindaco. Nella cittadina
vescovile della valle Isarco, che conta poco meno di 22.
Il suo collega di partito Andreas Jungmann è stato ora eletto
primo cittadino con quasi il 55% dei consensi. Nel 2020 la
Volkspartei raggiunse il 59,2%.
Il Pd sale dall'8,2% all 10,5%, il Team K dall'8,8 al 11,4%
e l'Alternativa Ecosociale dall'8,4% al 10%. La Lega, che
quattro anni fa ricevette il 4,1% dei consensi, crolla all'1,1%
e resta fuori dal Consiglio comunale, come anche la lista Jwa
dell'ex comandante degli Schützen Jürgen Wirth Anderlan. Fdi
cresce dal 3,7 al 6,5%. In Consiglio comunale la Svp sarà
rappresentante con 15 consiglieri, Team K, Alternativa
Ecosociale e Pd con tre consiglieri ciascuno, Fdi con due e la
Stf con un rappresentante. Male l'affluenza che cala dal 64,2 al
56,5%.
Il segretario della Svp Philipp Achammer si complimenta con
Jungmann che ha "dimostrato cosa si può raggiungere con un buon
lavoro di squadra". "Complimenti al sindaco Jungmann per
l'importante risultato ottenuto al primo turno. Fratelli
d'Italia primo partito degli italiani, ora lavoriamo per una
maggioranza solida che rappresenti anche la comunità italiana",
afferma il vice presidente della Provincia di Bolzano e
coordinatore provinciale di Fdi Marco Galateo. "Le forze di
centro-sinistra sono uscite rafforzate dalle elezioni",
evidenzia l'Alternativa Ecosociale. (ANSA).
Svp conferma il sindaco a Bressanone, bene Fdi e male Lega
Rafforzate le forze di centrosinistra Pd, Verdi e Team K