(ANSA) - TRENTO, 28 FEB - Un'aquila reale è stata rimessa in
libertà dagli operatori del Servizio faunistico della Provincia
di Trento nel Comune di Sella Giudicarie. L'animale, un maschio
adulto, era stato recuperato dal personale del Corpo forestale
trentino lo scorso 24 novembre, in località Cronelle, poco sopra
l'abitato di Breguzzo, a seguito della segnalazione di un
residente.
Il rapace - si apprende - non era più in grado di volare.
Trasportato presso il Centro recupero animali selvatici (Cras)
di Trento, dove sono state appurate difficoltà motorie e la
totale paralisi degli arti inferiori a causa di un avvelenamento
da piombo. Durante il ricovero l'animale è stato sottoposto a
controlli veterinari e ha seguito un percorso di
disintossicazione mirato. Sono stati necessari circa cinquanta
giorni di degenza e trattamenti per i primi segnali di ripresa.
A circa settanta giorni dal ritrovamento, il rapace è stato
trasferito all'interno di un tunnel di 30 metri dedicato alla
riabilitazione al volo. Una volta accertati il buono stato di
salute e la rinnovata capacità di volare dell'aquila, le
operatrici del Cras hanno ritenuto concluso il percorso di
recupero e riabilitazione e deciso per il rilascio in libertà,
nella stessa area di ritrovamento. (ANSA).
Aquila reale rimessa in libertà a Sella Giudicarie, in Trentino
Recuperata dai forestali, è stata curata al Cras di Trento