Trentino

Uccise la moglie incinta, chiesta la conferma dell'ergastolo

Processo di 2/o grado alla Corte d'Assise d'Appello di Bolzano

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLZANO, 01 MAR - La pm Donatella Marchesini ha chiesto oggi a Bolzano la conferma della condanna all'ergastolo inflitta in primo grado a Mustafa Zeeshan, il pizzaiolo pakistano di 40 anni accusato di aver ucciso la moglie Fatima, 28 anni, incinta di otto mesi. Fatima venne picchiata e poi soffocata nel loro appartamento di Versciaco nella notte del 30 gennaio 2020.
    Stamattina, davanti alla Corte d'Assise d'Appello di Bolzano, presieduta dalla giudice Silvia Monaco e, a latere, Michele Paparella, si è aperto il processo di secondo grado. (ANSA).
   

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