Trentino

Sopravvisse 23 ore sotto la valanga, ora è caso scientifico

La terapia all'ospedale di Bolzano sulla stampa scientifica

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLZANO, 21 MAR - Un uomo sopravvive per 23 ore sotto una valanga. Nonostante la temperatura corporea estremamente bassa e grazie agli sforzi del team di emergenza e di terapia intensiva dell'Azienda sanitaria altoatesina, la sua vita è stata salvata. Il caso di uno scialpinista veneto recuperato dalle masse nevose in val Badia nel gennaio 2023 aveva fatto il giro del mondo e ora finisce sulla stampa scientifica. "Il fatto che abbia avuto esito positivo, nonostante il lungo tempo di sepoltura, la temperatura corporea molto bassa e l'estremo congelamento, rende questo caso spettacolare", afferma Hermann Brugger, medico d'emergenza e fondatore dell'Istituto di medicina di emergenza in montagna di Eurac Research.
    La vittima sepolta è stata portata nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale di Bolzano. Sotto la direzione del primario Marc Kaufmann, sono iniziati immediatamente i lavori di riscaldamento del corpo. Sono stati utilizzati due soffiatori per distribuire aria calda (fino a 40 gradi) sulla superficie corporea utilizzando il principio della convezione. Questa tecnica non invasiva è stata in grado di riscaldare il paziente di 3,5 gradi Celsius all'ora. Fu salvata addirittura una mano gravemente congelata. (ANSA).
   

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