(ANSA) - BOLZANO, 09 APR - Giuseppe Talarico, produttore di
patate in Calabria, guarda amareggiato il tir carico di tuberi
già lavorati in arrivo dalla Germania: "Non si tratta solo del
Brennero, è da poco arrivata una nave cargo dall'Egitto, ma i
flussi sono quotidiani e pesanti. Questo provoca il collasso dei
prezzi e mette in difficoltà le imprese nazionali.
Pietro Luca Colombo, presidente della federazione Coldiretti
Varese e cerealicoltore, denuncia "i prezzi in caduta libera del
grano che mettono a rischio il futuro della coltivazione in
Italia, perché le nostre imprese si trovano a dover sostenere
costi insostenibili di produzione. Vanno intensificati gli
accordi di filiera che premiano la qualità e va dato corso a
quanto già stabilito per legge, ovvero che i prezzi non possono
scendere mai sotto i costi di produzione".
Alcuni cercano soluzioni alternative, come Luca Raboni che,
da Macerata, ha deciso "di trasformare direttamente il grano in
pasta e farine, appoggiandomi a realtà di trasformazione sul
posto. Ma non può certo essere una soluzione applicabile per
tutti e su larga scala". (ANSA).