(ANSA) - TRENTO, 19 APR - Dal 2000 al 2020 il numero delle
imprese agricole in Trentino si è dimezzato, passando da 28.145
a 14.
L'obiettivo del documento - informa una nota - è quello di
presentare alle istituzioni alcune proposte per il futuro
dell'agricoltura di montagna, anche in vista delle prossime
elezioni europee. Le istanze dei giovani agricoltori sono state
discusse in un incontro pubblico con l'europarlamentare Herber
Dorfmann, con il vicepresidente del Consiglio europeo dei
Giovani agricoltori Matteo Pagliarani, con il presidente
nazionale di Agia Enrico Calentini, con l'assessora
all'agricoltura della Provincia di Trento Giulia Zanotelli e il
presidente nazionale di Cia Cristiano Fini.
"Con solo il 6,5% degli agricoltori dell'Ue di età inferiore
ai 35 anni nel 2020, il problema generazionale è presente
ovunque in Europa e dovrebbe essere una priorità politica", ha
esordito il vicepresidente del Consiglio europeo dei Giovani
agricoltori Pagliarani. "L'agricoltura dell'Ue sta invecchiando
- ha aggiunto Pagliarani - con molte conseguenze sul dinamismo
dei territori rurali, sull'attuazione degli obiettivi di
sostenibilità e sulla capacità di produrre cibo mantenendo
l'identità delle nostre regioni e dei nostri paesaggi".
D'accordo il presidente di Cia nazionale. "Serve fare molto di
più per permettere ai giovani di fare impresa in agricoltura,
oggi e più a lungo possibile", ha affermato Fini. (ANSA).
In Trentino in venti anni dimezzato numero di imprese agricole
Agia Cia: "Problema generazionale dovrebbe essere una priorità"