(ANSA) - BOLZANO, 20 APR - Mercoledì 17 aprile i carabinieri
del Nucleo investigativo e quelli delle Compagnie di Egna,
Brunico e Bolzano hanno arrestato 3 soggetti di nazionalità
albanese, di cui uno residente in Alto Adige, per tentata
rapina. I carabinieri di Brunico, grazie al dispositivo messo in
atto dalla Compagnia - che da giorni aveva predisposto servizi
finalizzati al contrasto dei reati predatori con particolare
riferimento ai furti in abitazione - sono intervenuti in
un'abitazione di Brunico.
I carabinieri sono riusciti a ricostruire il percorso di
fuga effettuato dai ladri così da poter meglio orientare le
pattuglie presenti sul territorio. In particolare, venivano
allertate le Compagnie di Bolzano e di Egna oltre al personale
del Nucleo investigativo per un totale di circa 25 uomini in
divisa e borghese i quali, in perfetto coordinamento tra di
loro, riuscivano a monitorare la fuga dei tre scoprendone il
rifugio, un residence della zona.
Gli investigatori dell'Arma, a questo punto, hanno fatto
irruzione nella stanza e hanno arrestato i tre rapinatori. Nel
corso della perquisizione i militari hanno trovato e sequestrato
1.000 euro in contanti e un orologio, probabilmente rubati,
oltre a vari strumenti da effrazione, alcuni smartphone e
l'autovettura utilizzata per commettere la tentata rapina. I 3
arrestati, al termine delle operazioni, sono stati portati in
carcere a Bolzano. Venerdì 19 aprile, nel corso della udienza,
gli arresti sono stati tutti convalidati e per i 3 è stata
disposta la permanenza in carcere. Il comandante provinciale dei
carabinieri, colonnello Raffaele Rivola, ha elogiato la
prontezza dei propri collaboratori (ANSA).
Operazione dei carabinieri, tre arresti per tentata rapina
Erano rifugiati in un residence convinti di non essere scoperti.