(ANSA) - BOLZANO, 24 APR - "In FlyingBasket sviluppiamo i
nostri droni per usi civili". Lo afferma Moritz Moroder,
fondatore e e Ceo dell'azienda che si occupa di progettazione e
sviluppo di droni cargo per la logistica, in vista un presidio
convocato dall'"Assemblea solidale con il popolo palestinese"
che si terrà venerdì 26 aprile davanti alla sede aziendale a
Bolzano.
I droni di FlyingBasket, assicura una nota, "non sono
utilizzati in operazioni con finalità belliche. Al contrario, i
droni cargo frutto della capacità di ricerca e del lavoro dei 22
dipendenti (che provengono da Italia, Germania, Spagna, Francia,
Portogallo, Bulgaria, Polonia e India, a testimonianza di una
realtà dinamica e internazionale) rappresentano un'importante
soluzione per operazioni logistiche in diversi settori, quali,
fra gli altri, il settore edile, le telecomunicazioni, la
silvicultura e l'industria dell'energia".
"In merito al presidio, il cui volantino di convocazione
ritrae un drone militare che nulla ha a che fare con i nostri:
il diritto di manifestare fa parte di quell'articolo 21 della
Costituzione pilastro della libertà della persona. Riteniamo,
tuttavia, che non abbia senso farlo davanti a una realtà come la
nostra, impegnata nel migliorare la qualità della vita delle
persone", conclude Moroder. (ANSA).
Azienda Bolzano, 'i nostri droni non hanno finalità belliche'
Davanti alla struttura in programma sit-in pro Palestina