(ANSA) - TRENTO, 14 MAG - "Il pronunciamento della
Commissione europea sulla delicata questione del Brennero contro
i limiti posti dall'Austria va visto con soddisfazione. E' la
conferma della bontà delle rivendicazioni del nostro tessuto
produttivo e dei nostri cittadini di cui anche il governo
provinciale si è fatto portavoce.
"C'è un percorso comune - aggiunge il presidente trentino -
fatto sia a Roma, sia a Bruxelles, partendo ovviamente dal
nostro territorio che ha dato i suoi frutti. Un percorso fatto
di convergenze della politica e dell'economia ma anche di
vicinanza ai problemi di chi inspiegabilmente ha dovuto fare i
conti con degli stop imposti unilateralmente. La via della
ragionevolezza deve essere sempre perseguita, soppesando
interessi tutti legittimi come il diritto alla salute ma anche
quello al lavoro. Mancando il dialogo è difficile approdare ad
una soluzione. L'Europa deve continuare ad ascoltare, anche i
territori piccoli come il nostro. Un territorio che però nel
tempo hanno saputo interpretare responsabilmente la sua
autonomia speciale, investendo ad esempio importanti risorse e
tantissima energia su progetti altrettanto importanti come il
trasferimento delle merci da gomma a rotaia, gli investimenti
decisi in questa direzione assieme ad A22, lo stesso bypass
ferroviario della città di Trento. Ed è appunto in questa
direzione che continueremo a lavorare". (ANSA).
Fugatti, 'sul Brennero un passo avanti importante'
'Dobbiamo continuare a far sentire la nostra voce'