(ANSA) - BOLZANO, 14 MAG - La Libera Università di Bolzano
avanza nel Times Higher Education Young University Rankings, il
ranking delle giovani università, quelle fondate meno di 50 anni
fa. L'ateneo altoatesino, quest'anno, avanza di 24 posizioni
rispetto al piazzamento nel 2023.
L'anno scorso, Unibz si era posizionata al 92/o posto su 605
università, quest'anno si situa al quinto posto su 19 università
italiane considerate nella valutazione di THE. In Italia,
Bolzano si posiziona dietro a: Scuola Sant'Anna di Pisa (13/o
posto internazionale), Humanitas Milano (35/o), Vita-Salute San
Raffaele Milano (40/o) e Roma II - Tor Vergata (42/o).
La traiettoria verticale dell'università di Bolzano nel giro
di due anni le ha permesso di recuperare 46 posizioni. Secondo
il THE Young University Rankings 2024, la migliore università
del mondo è la Nanyang Technological University di Singapore,
seguita da Paris Sciences et Lettres - PSL Research University e
dalla Hong Kong University of Science and Technology.
Nel ranking sono stati valutati diversi indicatori di
performance: il rapporto numerico tra studenti e docenti, che è
indicativo dell'attenzione verso ogni singolo studente, le
citazioni delle pubblicazioni del corpo docente, che forniscono
informazioni sulle performance di ricerca, la rete di ricerca
internazionale ma anche la situazione occupazionale dei laureati
e delle laureate e la capacità di un'università di rispondere
rapidamente alle richieste di informazioni da parte di candidati
e candidate e di essere sempre all'avanguardia per quanto
riguarda l'impiego di servizi digitali.
"La nostra reputazione a livello internazionale continua a
migliorare, confermando il nostro impegno per l'eccellenza nella
ricerca e nell'insegnamento. I risultati positivi del THE
Ranking sono un forte incentivo per migliorare ulteriormente,
per esempio nel rapporto con le imprese e i settori produttivi,
continuando sulla strada della crescita e dell'innovazione", ha
commentato il rettore di Unibz, Paolo Lugli. (ANSA).
Unibz scala 24 posizioni nel ranking delle giovani università
Lugli: 'forte incentivo per migliorare ulteriormente'