(ANSA) - TRENTO, 17 MAG - Il 2023 si è chiuso con buoni
risultati per l'Associazione Ristoratori Trentino che, nel corso
dell'assemblea di ieri alle Cantine Rotari, ha sottolineato però
le difficoltà dovute all'aumento delle bollette energetiche,
alla carenza di personale qualificato e alla "complessa
gestione" - così l'ha definita il presidente Marco Fontanari -
dei buoni pasto.
"L'aumento esponenziale dei costi di energia e gas,
verificatosi nel corso del 2022 e del 2023, ha avuto un impatto
drammatico sul settore ristorativo trentino", ha sottolineato
Fontanari.
Ristoratori trentini, 'nel 2023 +14.000 euro per luce e gas'
Fontanari: "In alcuni casi gli aumenti hanno superato il 500%"