Trentino

Ristoratori trentini, 'nel 2023 +14.000 euro per luce e gas'

Fontanari: "In alcuni casi gli aumenti hanno superato il 500%"

Redazione Ansa

(ANSA) - TRENTO, 17 MAG - Il 2023 si è chiuso con buoni risultati per l'Associazione Ristoratori Trentino che, nel corso dell'assemblea di ieri alle Cantine Rotari, ha sottolineato però le difficoltà dovute all'aumento delle bollette energetiche, alla carenza di personale qualificato e alla "complessa gestione" - così l'ha definita il presidente Marco Fontanari - dei buoni pasto.
    "L'aumento esponenziale dei costi di energia e gas, verificatosi nel corso del 2022 e del 2023, ha avuto un impatto drammatico sul settore ristorativo trentino", ha sottolineato Fontanari. "Le bollette di luce e gas hanno subito rincari a tripla cifra, mettendo a dura prova la tenuta dei bilanci delle aziende. Secondo le stime di Confcommercio, nel 2022 - 2023 i ristoranti trentini hanno speso mediamente 14.000 euro in più rispetto all'anno precedente per le utenze di gas e luce. In alcuni casi, gli aumenti hanno superato il 500%. L'aumento di bollette e materie prime rappresenta una sfida seria per il settore ristorativo trentino. Tuttavia, grazie all'impegno e alla collaborazione di tutti gli attori coinvolti, è possibile superare questo momento di difficoltà e costruire un futuro più sostenibile per le imprese del settore". (ANSA).
   

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