Trentino

Domenica 'mini-comunali' in Trentino Alto Adige

Si vota in 8 località per eleggere sindaco e consiglio comunale

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLZANO, 23 MAG - A due settimane dalle europee, domenica 26 maggio si terranno le elezioni comunali in otto località del Trentino Alto Adige, ovvero a Laives, Lana e San Martino in Passiria in Provincia autonoma di Bolzano e ad Ala, Campodenno, Mezzolombardo, Predazzo e Rovereto in Provincia autonoma di Trento. Nella maggior parte delle località il ritorno alle urne si è reso necessario dopo l'ingresso del sindaco in Consiglio provinciale lo scorso autunno.
    Christian Bianchi, infatti, nel frattempo è assessore provinciale a Bolzano. Nel 2015 la sua l'elezione alla guida del Comune di Laives suscitò l'interesse della stampa nazionale con il cosiddetto 'modello Laives', la prima giunta della Svp con il centrodestra. Sono sei i candidati sindaco nel Comune alle porte di Bolzano. Il centrodestra si presenta diviso con Claudia Furlani che può contare sul sostegno di Uniti per Laives, Lega e Fdi ed l'eurodeputato Matteo Gazzini di Forza Italia che, tra l'altro corre anche alle europee. Per la poltrona di primo cittadino si presentano anche Sara Endrizzi (Pd, Psi, Verdi, M5S e Laives al centro), Giovanni Seppi (Svp), Emilio Corea (La Civica), Bruno Ceschini (Team K).
    A Rovereto, il secondo Comune più grande del Trentino, la sfida si gioca invece tra la candidata del centrosinistra, la sindaca reggente Giulia Robol, alla guida della coalizione di Pd, Rovereto Libera, Campobase, Civici per l'autonomia e Alleanza verdi e sinistra, e un centrodestra diviso tra Gianpiero Lui per Lega, Forza Italia, Patt, Progetto Rovereto e Lista Fugatti presidente e Paolo Piccinni per Fratelli d'Italia, che corre da sola. Sono candidati come sindaci anche Michele Dorigotti per Officina comune e Milo Marsili per Democrazia sovrana e popolare.
    Il presidente della Provincia autonoma di Bolzano, Arno Kompatscher, in una nota invita gli aventi diritto a partecipare alle elezioni: "La nostra democrazia vive della partecipazione attiva dei suoi cittadini. Ogni elettore ed ogni elettrice decide con il proprio voto chi sarà il sindaco o sindaca e come sarà composto il consiglio comunale in futuro". Kompatscher sottolinea il significato delle elezioni, poiché le decisioni a livello comunale influiscono su molti settori della vita: dalle tasse comunali allo smaltimento dei rifiuti, dalle licenze edilizie all'assistenza all'infanzia. (ANSA).
   

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