(ANSA) - TRENTO, 27 GIU - Non potranno rientrare a casa per
qualche giorno i sei nuclei familiari che vivono in via Castel
San Rocco 17, a Villazzano (Trento), nel maso evacuato ieri sera
in seguito allo smottamento che intorno alle 19 ha interessato
la strada comunale, provocando il cedimento della carreggiata a
monte della strada delle Novaline. Il sindaco di Trento Franco
Ianeselli - si legge in una nota - ha firmato un'ordinanza che,
per ragioni di sicurezza, vieta l'avvicinamento al maso dei nove
residenti, tutti ospitati a casa di parenti o amici già dalla
notte scorsa.
È stata riaperta invece nelle prime ore di questa mattina la
strada statale della Fricca, che ieri sera è stata messa in
sicurezza con una serie di "legoblock" in cemento a valle della
frana. Sul posto, oltre ai tecnici del Comune, anche la
Protezione civile, i vigili del fuoco di Villazzano e i
permanenti di Trento e la polizia locale di Trento.
Nel frattempo il Comune fa sapere che già domani inizieranno
i lavori per la messa in sicurezza della strada e per il
consolidamento del versante. Un'operazione complessa sia per la
presenza di un'abitazione nelle vicinanze, sia perché nella
scarpata sotto la strada si trova un bombolone con mille litri
di gpl.
"Lo smottamento - spiega il geologo Cristiano Belloni - è
avvenuto ieri in un momento di assenza di precipitazioni.
Evidentemente il mese e mezzo di piogge quasi continue ha
imbevuto il terreno alla base del muretto a secco che conteneva
il versante, facendolo poi cedere di schianto". (ANSA).
Frana a Villazzano, evacuate sei famiglie
Da domani i lavori di messa in sicurezza della strada comunale