Trentino

Holzeisen (Vita), 'la Provincia deve rimborsare le sanzioni'

La consigliera: "Sanzioni incostituzionali e nulle"

Il presidente della Provincia di Bolzano Arno Kompatscher

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLZANO, 01 LUG - "La Provincia Autonoma di Bolzano deve rimborsare le sanzioni per inosservanza delle misure anti-Covid già pagate dai cittadini e che sono state applicate e incassate dalla Segreteria generale della Provincia - in difetto di competenza". A dirlo è la consigliera provinciale di Vita Renate Holzeisen.
    La consigliera ha anche osservato che - stando alla Provincia - la sua posizione sarebbe incompatibile con il suo mandato, in quanto essa stessa è parte in causa di tre contenziosi in atto con la Provincia Autonoma di Bolzano. Holzeisen ha infatti impugnato tre sanzioni amministrative a lei inflitte dalla Segreteria generale della Provincia Autonoma di Bolzano, per non aver indossato la mascherina in occasione di tre manifestazioni contro le misure Covid sui Prati del Talvera e in Piazza Walther nella primavera e nell'estate del 2021. "Queste sanzioni non solo sono sostanzialmente incostituzionali, ma sono anche nulle, perché applicate dalla Provincia Autonoma di Bolzano in difetto assoluto della rispettiva competenza", ha affermato Holzeisen.
    "La disposizione della legge elettorale provinciale è palesemente incostituzionale, in quanto viola radicalmente l'articolo 24 della Costituzione italiana che garantisce ad ogni cittadino il diritto alla difesa giudiziaria contro le sanzioni", ha ribadito Holzeisen in una conferenza stampa in mattinata a Bolzano.
    Invece di rafforzare l'Autonomia dell'Alto Adige attraverso un approccio razionale e ragionevole e in linea con la Costituzione, il Governatore, la Giunta e il Consiglio provinciale hanno ottenuto come risultato esattamente il contrario. Il loro agire ha portato a sentenze della Corte Costituzionale a danno della nostra autonomia. (ANSA).
   

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