(ANSA) - BOLZANO, 04 LUG - Agenti della Squadra Mobile della
Questura di Bolzano hanno arrestato un cittadino albanese di 29
anni, incensurato, regolare sul territorio dello Stato e
impiegato come corriere per una ditta di spedizioni, per
detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. A
seguito di indagini l'uomo, che vive in via Torino, è stato
individuato come la pedina più rilevante di un'organizzazione
che ha una sua diramazione a Bolzano.
Nella cantina del suo appartamento è stato rinvenuto un pacco
privo di destinatario, ma con impresso il marchio della ditta
per la quale l'uomo lavora.
Dalla forma e dall'odore, gli agenti hano riconosciuto che si
trattasse di due "mattonelle" di cocaina per un peso complessivo
di circa 2,4 kg.
L'uomo è stato arrestato e si trova nel carcere di Bolzano a
disposizione della Procura della Repubblica.
Si tratta del più ingente sequestro di cocaina avvenuto nel
2024 nella Città di Bolzano. Considerando il grado di purezza
della merce sequestrata, che consente un ulteriore taglio tanto
da raddoppiarne la quantità, ed i costi attuali sul mercato
locale, il valore del sequestro si aggira sui 480.000 Euro, per
circa 9.000 dosi di cocaina sottratte dal mercato. La Questura
informa che le indagini proseguono allo scopo di individuare i
canali di approvvigionamento della cocaina, nonché i flussi di
distribuzione sulla "piazza" locale.
In considerazione della gravità di quanto riscontrato il
Questore della Provincia di Bolzano Paolo Sartori ha disposto
nei confronti del cittadino albanese la revoca del suo permesso
di soggiorno, in modo poi da poter procedere alla sua espulsione
dall'Italia una volta espiata l'eventuale pena alla quale
dovesse essere condannato. (ANSA).
Maxisequestro di cocaina a Bolzano, un arresto
Sequestrate due "mattonelle" di cocaina purissima di 2,4 kg