Trentino

Gratis il vaccino contro il Vrs per i neonati in Trentino

Provvedimento della Giunta. Dopo il Covid 321 ricoveri

Redazione Ansa

(ANSA) - TRENTO, 12 LUG - Sarà offerto gratuitamente ai bambini che affrontano la loro prima stagione epidemica il nuovo anticorpo monoclonale Nirsevimab, rivolto alla prevenzione dell'infezione da virus respiratorio sinciziale (Vrs). Lo ha stabilito - si apprende - la Giunta provinciale di Trento, considerando la profilassi un livello aggiuntivo di assistenza.
    Potranno usufruire dell'esenzione i bambini nati dal 1/o aprile 2024, inclusi quelli nati in pretermine, con cardiopatia congenita, displasia broncopolmonare.
    Il virus respiratorio sinciziale è altamente trasmissibile che causa epidemie annuali durante l'autunno e l'inverno. Anche se la maggior parte dei casi presenta una forma lieve, il Vrs può peggiorare le patologie preesistenti e causare gravi complicazioni che possono essere potenzialmente fatali. A livello globale si stima che il virus rappresenti la seconda causa di mortalità pediatrica mondiale (la prima è la malaria): l'infezione è infatti la prima causa di bronchiolite.
    "In Trentino, nelle due stagioni epidemiche dopo il Covid vi sono stati 321 ricoveri in pediatria, dei quali 58 in terapia intensiva. Per quanto riguarda i fattori di rischio, i dati del Trentino si sono assestati nella media nazionale, visto che l'88% dei ricoveri ha interessato neonati sani e nati a termine.
    La durata media della degenza è stata di 5, 6 giorni per i bambini ricoverati nel reparto di pediatria, mentre di 10 giorni per i bambini che hanno avuto bisogno della terapia intensiva.
    La messa a disposizione di questo farmaco ci consente di proteggere i nostri bambini fin dai primi giorni di vita, ma rappresenta anche un investimento nel loro futuro e nel benessere della nostra comunità", spiega l'assessore alla salute, Mario Tonina. (ANSA).
   

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