(ANSA) - TRENTO, 13 LUG - Un'escursionista di Montebelluna
(TV) del 1973 è stata elitrasportata d'urgenza all'ospedale
Santa Chiara di Trento dopo essere scivolata su un nevaio per
circa 80 metri nel gruppo delle Pale di San Martino ed essere
finita su delle balze rocciose. Nella caduta la donna ha battuto
la testa e ha riportato probabili politraumi, perdendo
temporaneamente conoscenza.
La Centrale Unica di Emergenza ha chiesto l'intervento
dell'elicottero, mentre in piazzola si preparavano gli operatori
delle Stazioni di Primiero e di San Martino di Castrozza del
Soccorso Alpino e Speleologico. Una volta individuato il luogo
dell'incidente dall'alto, il Tecnico di elisoccorso del Soccorso
Alpino, insieme all'altro tecnico e all'equipe sanitaria, sono
stati sbarcati poco lontani in hovering.
Mentre l'infortunata, che nel frattempo era stata raggiunta e
assistita dal compagno di escursione, veniva presa in cura
dall'equipe sanitaria, l'elicottero ha portato in quota altri
cinque operatori del Soccorso Alpino per agevolare le operazioni
di recupero della barella. La presenza di forte vento, infatti,
ha reso necessario attrezzare un ancoraggio per calare la
barella per circa 60 metri su un terreno particolarmente
instabile, fino al limite delle nebbie. Dopodiché, l'elicottero
è salito in quota ed ha recuperato in hovering l'infortunato e
l'equipe sanitaria, per poi volare d'urgenza all'ospedale Santa
Chiara di Trento. Il compagno di escursione, il Tecnico di
elisoccorso e gli altri cinque soccorritori sono stati
recuperati in un secondo momento da un secondo elicottero.
(ANSA).
Escursionista in ospedale dopo scivolata di 80 metri sul nevaio
La donna ha battuto la testa e ha perso conoscenza