(ANSA) - TRENTO, 18 LUG - "Vorremmo che nel quarantesimo
anniversario della catastrofe di Stava, che ricorrerà il 19
luglio del prossimo anno, sia fatta memoria dei tanti disastri
industriali che hanno funestato la nostra Nazione e che
l'anniversario sia occasione per una riflessione, pacata ma
solenne, circa il modo corretto di concepire l'attività
economica, il profitto, il rapporto con l'ambiente, la
valutazione dei rischi". Nell'accogliere il commissario del
Governo per la Provincia di Trento Giuseppe Petronzi, in visita
al Centro di documentazione sulla catastrofe della Val di Stava
e alla sede della Fondazione Stava 1985, il presidente della
Fondazione Graziano Lucchi ha voluto porre l'accento sullo
spirito con il quale la Fondazione si appresta a celebrare il
40/o anniversario della catastrofe.
Il commissario del Governo, che era accompagnato dal
comandante della Compagnia dei carabinieri di Cavalese Daniele
Di Vincenzo e dalla dottoressa Antonia Sacino, è stato accolto a
Stava anche dal vicepresidente della Fondazione Carlo Dellasega,
dal coordinatore progetti Michele Longo e dall'assessore alla
cultura del Comune di Tesero Massimo Cristel.
Al termine della visita con la videoproiezione su "La
lezione di Stava" curata da Graziano Lucchi e la visione del
film "Stava 19 luglio" con Andrea Castelli e la regia di
Gabriele Cipollitti - si legge in una nota - il prefetto ha
avuto parole di elogio per lo stile, la serenità e la dovizia di
informazioni con i quali la Fondazione spiega genesi, cause e
responsabilità della catastrofe della Val di Stava e descrive
anche gli altri disastri industriali che sono avvenuti in Italia
prima e dopo il disastro del 19 luglio 1985 in Val di Stava.
(ANSA).
Commissario del Governo in visita alla Fondazione Stava 1985
Domani ricorre il 39/o anniversario della tragedia