(ANSA) - TRENTO, 19 LUG - Via libera nella notte al bilancio
di assestamento della Regione votato solo dalla maggioranza.
Dopo la decisione di presentare un maxi emendamento per fare
cadere i 500 emendamenti la minoranza ha infatti abbandonato
l'aula prima di mezzanotte e ha organizzato una conferenza
stampa per denunciare "la gravità di quanto successo in
Consiglio regionale".
L'articolo 1 aveva diversi emendamenti. Il primo è stato
presentato alla 23.18 dalla maggioranza, primo firmatario
Maurizio Fugatti, un maxi emendamento che di fatto sostituiva
per intero l'articolato della legge in discussione e che il
presidente dell'aula Roberto Paccher, secondo il regolamento
citato dal presidente stesso, avrebbe messo in discussione per
primo. A quel punto la minoranza ha chiesto una sospensione per
decidere su come comportarsi con Francesco Valduga (Campobase)
molto critico sulle modalità della presentazione del maxi
emendamento. Sulle modalità della presentazione del maxi
emendamento anche Filippo Degasperi (misto) ha espresso la
propria perplessità. Molto duro anche Paul Koellensperger (Team
K) che ha annunciato che le minoranze a quel punto avrebbero
lasciato l'aula Cosa che poi è avvenuta. La sola maggioranza a
quel punto ha votato la legge con 36 voti favorevoli, facendo
decadere tutti gli altri emendamenti, oltre 500. Voto fatto in
modo separato per le due Province di Trento e di Bolzano, con il
secondo inviato all'organo di rendiconto. La sola maggioranza ha
votato poi a stretto giro i documenti economici, ovvero i punti
rimanenti all'ordine del giorno e la seduta a quel punto è stato
chiusa alla 00.19. (ANSA).
Regione, sì all'assestamento ma le minoranze lasciano l'aula
Maxi emendamento Fugatti ha provocato reazione delle opposizioni