(ANSA) - TRENTO, 22 LUG - Il Tar di Trento ha accolto le
istanze presentate dagli animalisti contro la seconda ordinanza
di abbattimento dell'orsa Kj1, firmata sabato dal presidente
della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti. L'orsa è
ritenuta responsabile dell'aggressione ad un turista francese di
43 anni nei boschi sopra Dro.
Per la presidente del Tar, Alessandra Farina, "resta in ogni
caso demandata nelle more all'autorità provinciale l'adozione
delle misure più adeguate al fine di assicurare - escluso il
censurato abbattimento, in quanto, come già rilevato, soluzione
irreversibile - l'eventuale captivazione dell'esemplare
identificato come KJ1 ovvero la predisposizione di tutte le
cautele per assicurare il costante monitoraggio del territorio e
le puntuali segnalazioni alla popolazione che frequenta le zone
interessate del pericolo esistente e dei comportamenti da
seguire, non ultima l'interdizione all'accesso in determinate
aree".
Si tratta della seconda ordinanza bloccata dal Tar in pochi
giorni dopo i ricorsi degli animalisti. Non è bastato, quindi,
inserire nel provvedimento anche i risultati dei test biologici
basati sui campioni raccolti a Dro. Per il Tribunale
l'abbattimento sarebbe "irreversibile". Per Gian Marco
Prampolini, presidente Leal, che ha presentato richiesta di
decreto cautelare, è "importante tutelare anche solo passo passo
la vita di una mamma orsa che non ha mai causato problemi in
precedenza e salvaguardare i suoi piccoli da predatori e
bracconieri. Come Leal ci sentiamo la piena responsabilità di
non lasciare nessun animale vittima di decisioni scellerate
della Provincia". (ANSA).
Tar di Trento sospende ancora l'abbattimento dell'orsa Kj1
Si tratta della seconda ordinanza "bloccata" in pochi giorni