Trentino

In Alto Adige overtourism non solo a Ferragosto

Attuato il Piano Braies, si lavora ad un pedaggio per i passi

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLZANO, 09 AGO - L'Alto Adige soffre il fenomeno dell'overtourism non solo a ferragosto. In una Provincia che ha visto 36 milioni i pernottamenti turistici l'anno scorso, il tema è uno dei più dibattuti e si cerca di correre ai ripari.
    Oltre a compromettere la qualità della vita per i residenti, il sovraffollamento rischia anche di minare la qualità dell'esperienza per i visitatori.
    A Braies, località in cui sorge l'omonimo lago, attorno al quale è stata girata la serie televisiva di successo "Un passo dal cielo" che ha attirato migliaia di turisti del selfie, anche quest'anno il 10 luglio è partito il "piano Braies" che prevede la prenotazione digitale per l'accesso al lago dei veicoli motorizzati. Occorre prenotarsi per accedervi dalle 9.30 alle ore 16. I veicoli autorizzati possono superare automaticamente il "check point" di accesso sulla strada principale verso il lago grazie alle telecamere che inquadrano il numero di targa.
    Chi non è autorizzato può uscire dalla rotatoria e accedere alla valle e al lago con i mezzi pubblici, a piedi o in bicicletta. Per raggiugere il lago sono attive navette per le quali è necessaria la prenotazione e il pagamento online.
    Sui passi dolomitici invece si vorrebbe realizzare un sistema di contingentamento dei veicoli, auto e moto, per ridare fiato alla montagna. Intanto, a passo Gardena, sarà costruita una piazzola che consentirà alla forze dell'ordine di effettuare 'controlli fonometrici' ovvero di inquinamento acustico soprattutto per le moto. L'assessorato alla mobilità della Provincia di Bolzano porta avanti l'idea di imporre un pedaggio per i passi Dolomitici. "Le chiusure dei passi durante il giorno - dice Michael Andergassen, l'incaricato speciale per la pianificazione provinciale viabilità e flussi di mobilità - non sono la soluzione, perché il traffico a fine giornata risulta incrementato, meglio pensare all'istituzione di un pedaggio e creare parcheggi sui passi da prenotare online. Chi non ha il parcheggio, non potrà salire". Un piano parcheggi di questo tipo è stato realizzato a passo Erbe con un parcheggio "parc and ride" a Piccolino in Val Badia.
    In tutta la Provincia di Bolzano si cerca comunque di incrementare le corse dei mezzi pubblici e di creare una migliore gestione dei parcheggi disponibili. (ANSA).
   

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