(ANSA) - TRENTO, 12 AGO - Sono in arrivo per il personale del
comparto sanità trentino, ovvero l'area delle categorie -
esclusa cioè la dirigenza medica e sanitaria compresi di
dirigenti delle professioni sanitarie - gli incrementi
retributivi del 6,33% circa (aggiuntivi rispetto all'indennità
di vacanza contrattuale 2022-2024 già erogata), oltre
all'aumento di numerosi trattamenti accessori. In quest'ultimo
caso si tratta di una ventina di voci riferite alle indennità
professionali, specifiche per ciascuna categoria, come forma di
ulteriore valorizzazione del personale.
"Come previsto dal Protocollo che ho firmato lo scorso aprile
con le organizzazioni sindacali - così, in una nota, l'assessore
provinciale alla salute, politiche sociali e cooperazione Mario
Tonina - onoriamo quanto concordato riguardo al contratto
2022-24, contando anche sulle risorse ulteriori messe a
disposizione nella legge provinciale di assestamento da poco
entrata in vigore".
Nello specifico - precisa ancora la nota- il provvedimento
riguarda parte del rinnovo contrattuale 2022-2024 del comparto
sanità - area delle categorie, ovvero tutte le professioni
sanitarie, i tecnici e gli amministrativi, gli oss ed altri
operatori esclusa dunque la dirigenza medica e sanitaria
compresi i dirigenti delle professioni sanitarie.
I trattamenti accessori riconosciuti sono oltre una ventina. Due
le nuove aggiunte: l'indennità di funzione per il personale
assistente sociale e quella per il servizio prestato dai tecnici
di laboratorio adibiti presso l'UMaCa alla preparazione dei
farmaci oncologici. (ANSA).
Sanità, oltre 25 milioni per gli aumenti di stipendi e indennità
La delibera regolamenta parte del rinnovo contrattuale 2022-24