Trentino

Sinner, dubbi della stampa estera sul caso Clostebol

Equipe,rivelazione tardiva. Marca, Bingo! Trattamento di favore?

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 21 AGO - "Positivo al controllo a marzo, innocente cinque mesi dopo: il caso Sinner viene alla luce e suscita interrogativi". Così sul caso del tennista italiano numero uno del mondo L'Equipe, che apre il sito internet con il titolo 'Affaire Sinner: una rivelazione tardiva e numerose domande'. "L'Itia (Agenzia internazionale di integrità del tennis), incaricata dell'antidoping nel tennis - scrive il quotidiano sportivo francese -, ha annunciato martedì che l'italiano Jannik Sinner, numero 1 mondiale e recente vincitore del Masters 1000 di Cincinnati, era risultato positivo per due volte a marzo a uno steroide anabolizzante, prima di essere dichiarato innocente da un tribunale indipendente, Sports Resolution, secondo il quale non aveva alcuna colpa e non aveva commesso alcuna negligenza". L'Equipe parla di "un segreto ben custodito" finora.
    "Jannik Sinner riceve una sanzione antidoping dopo dei test positivi al clostebol, una sostanza proibita", titola The Athletic, realizzato sul web della redazione sportiva del New York Times, che tiene però a notizia non in primo piano. "Un tribunale a seguito di un'indagine antidoping non ha riscontrato 'colpa o negligenza' da parte dell'italiano, si legge nel sommario online.
    Insinuante e ironico invece Marca, quotidiano sportivo spagnolo. 'Fatture, uno spray e accuse di un trattamento di favore', questo il titolo di apertura del sito. 'La verità è venuta alla luce - Sinner è risultato positivo, ma non sarà squalificato'. Nell'altro titolo di spalla si legge 'Il tennis esplode dopo la doppia positività di Sinner. Bingo!'. E all'interno prosegue: 'Molti tennisti dubitano dell'equanimità del tribunale nel valutare la sanzione'. (ANSA).
   

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