(ANSA) - VERONA, 26 AGO - È guarito ed è tornato a casa il
paziente di origine albanese che era rimasto ustionato
nell'esplosione dell'Alluminium di Bolzano. Era stato ricoverato
il 21 giugno al Centro Ustioni dell'Aoui di Verona, diretto da
Maurizio Governa, e dopo 63 giorni di cure è stato dimesso
venerdì 23 agosto.
All'arrivo in ospedale, il paziente è apparso subito in
gravissime condizioni sia per l'estensione delle ustioni sia per
la complessità delle ferite. Infatti, è stato sottoposto a due
interventi chirurgici, uno al tronco e agli arti superiori e uno
agli arti inferiori, con ricovero in Terapia Intensiva. Una
volta stabilizzata la situazione, è stato trasferito nella
Terapia Semintensiva del Centro Ustioni, che è Centro di
riferimento della Regione, per i trattamenti specifici. E' stato
prima trattato con un gel innovativo per il debridement
enzimatico e poi con la tecnica chirurgica Meek per il reinnesto
della cute.
Sono stati tre i pazienti provenienti da Bolzano e ricoverati
a Borgo Trento dopo l'incidente: il primo, con lievi ustioni, è
stato dimesso dopo pochi giorni; il secondo, di 31 anni e con
ustioni sul 57% del corpo, purtroppo non ha superato la fase
acuta ed è deceduto il giorno dopo il suo arrivo a Verona; il
terzo di 34 anni, con ustioni sul 50% del corpo è tornato a casa
venerdì 23 agosto. (ANSA).
Dimesso da Verona l'ultimo paziente dell'esplosione a Bolzano
Dopo 63 giorni dall'incidente in fabbrica e vari interventi