(ANSA) - TRENTO, 02 SET - In Trentino il mercato del lavoro
continua a rallentare, in particolare nel settore industriale.
Lo conferma l'analisi di Agenzia del lavoro sull'andamento delle
assunzioni a giugno 2024.
Il saldo occupazionale tra gennaio e giugno 2024 resta
positivo per 8.786 unità. Un dato che comunque - sottolinea la
Cgil del Trentino in una nota - è in calo rispetto al 2023,
quando nello stesso periodo il saldo occupazionale si era
attestato a 10.196 unità. In una anno il saldo occupazionale è
calato del 13,8%.
"Questi dati testimoniano indirettamente una contrazione
della qualità della domanda di lavoro visto che sono i settori
più avanzati come industria e servizi alle imprese a garantire
posti di lavoro più stabili e meglio remunerati", dichiara il
segretario generale della Cgil del Trentino Andrea Grosselli.
Significativi i dati sulle tipologie contrattuali. Rispetto
al 2023 calano del -5,5% i contratti a tempo indeterminato e del
-7% le stabilizzazioni. Le nuove assunzioni stabili nei primi
sei mesi del 2024 sono 710 in meno rispetto al 2023. Calano
anche le assunzioni in apprendistato (-13%) e, in misura minore,
le assunzioni a tempo determinato (-1,2%) e quelle in
somministrazione (-2,4%). L'unico contratto che cresce (+3%) è
quello a chiamata.
Dati che per la Cgil "non sono allarmanti", ma che "segnalano
da diversi mesi un'inversione di tendenza preoccupante". Per il
sindacato "non bisogna perdere tempo" e bisogna "mettere in atto
tutti gli interventi previsti dal documento finale degli Stati
generali del lavoro". (ANSA).
Mercato lavoro in Trentino rallenta nei primi sei mesi del 2024
Saldo occupazionale positivo ma -13,8% rispetto a quello 2023