Trentino

Fa togliere il porto d'armi al padre, l'anziano lo disereda

La Questura di Bolzano interviene per una lite familiare

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLZANO, 07 SET - Personale della Questura di Bolzano è intervenuto in un'abitazione del Centro storico per una violenta lite tra padre e figlio. Giunti sul posto, i poliziotti si sono trovati di fronte ad una situazione di apparente calma, ma con l'abitazione in completo disordine ed una bambina assai spaventata per quello che era successo poco prima.
    Gli agenti, dopo essersi presi cura della piccola, hanno un colloquio in separata sede con il padre della bimba, un 50enne bolzanino, il quale, nell'occasione, si sfogava spiegando loro tutta la situazione. L'uomo riferiva di non andare più d'accordo con suo padre, il nonno della bambina, e che tutto aveva avuto inizio tempo prima, quando il figlio, preoccupato per la salute dell'anziano padre, aveva fatto intervenire l'Ufficio armi della Questura per fargli ritirare il porto d'armi e le armi dallo stesso detenute. Per ripicca aveva diseredato (per quanto possibile) il figlio. Da lì il rapporto tra i due familiari e degenerato. Giunta nel frattempo sul posto, la sorella della bambina confermava ai Poliziotti la situazione in tutta la sua complessità.
    Il questore Paolo Sartori, con i competenti Uffici della Questura, sta ora analizzando nel dettaglio della situazione ai fini della eventuale adozione della misura di prevenzione personale dell' ammonimento. Della vicenda sono stati inoltre interessati i competenti organi di assistenza sociale ai fini della eventuale adozione dei provvedimenti ritenuti idonei a garantire la serenità e la sicurezza della minore. (ANSA).
   

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