(ANSA) - TRENTO, 11 SET - Sono 1.134 gli alloggi di risulta,
ovvero inutilizzati, in possesso di Itea spa, la società di
servizio pubblica per l'edilizia abitativa.
"Abbiamo indetto per oggi una giornata dedicata interamente
alle politiche abitative. C'è una situazione delicata, ma da
parte della Giunta provinciale l'impegno per trovare delle vie
d'uscita è massimo. Proprio in questo senso, in assestamento di
bilancio abbiamo previsto 21 milioni di euro per le manutenzioni
straordinarie e venerdì porterò in Giunta una delibera per
stanziare subito 15 dei 21 milioni disponibili", ha detto
Marchiori.
Secondo i dati presentati dal dirigente provinciale Roberto
Ceccato, la società dispone attualmente di oltre 16mila alloggi,
per un totale di 22mila utenti complessivi. Solo il 20% degli
alloggi disponibili sono stati realizzati negli ultimi 5 anni.
Degli alloggi di risulta, alcuni sono già in lavorazione per la
reimmissione sul mercato (con circa 300 interventi all'anno),
altri sono invece bloccati perché in territori ritenuti poco
appetibili.
La domanda, invece, è pressoché stabile (pari a 2.812 nel
2023), mentre aumentano le morosità, in particolare legate
all'aumento dei costi energetici. Gli sfratti, invece, sono in
lieve diminuzione (dai 19 del 2022 contro i 15 dello scorso
anno).
"Per quanto riguarda le spese condominiali - ha concluso
Marchiori - abbiamo concluso gli approfondimenti interni e non
sono emersi costi fuori norma. Riteniamo che la maxi
rateizzazione su 48 mesi sia la strada giusta per tutelare
l'utenza più fragile. Per quanto riguarda le zone grigie,
invece, proseguiamo sui progetti di housing sociale sui
territori". (ANSA).
Emergenza casa, in Trentino 1.134 alloggi di risulta Itea
Marchiori: "Previsti 21 milioni per manutenzioni straordinarie"