Trentino

Costante (Fnsi), 'il precariato è un bavaglio all'informazione'

'Categoria diversa, impoverita. Dobbiamo dare nuova speranza'

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLZANO, 19 SET - "Il bavaglio più forte che si stringe intorno all'informazione è il precariato, perché un giornalista che non ha una retribuzione che possa garantirgli una vita dignitosa non può garantire un'informazione plurale e responsabile". Lo ha detto la segretaria generale della Federazione nazionale della stampa italiana (Fnsi), Alessandra Costante, intervenuta a Bolzano, in occasione dell'assemblea del Sindacato dei giornalisti del Trentino Alto Adige.
    "Alla cerimonia del ventaglio - ha detto Costante - il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha detto che 'ogni atto contro l'informazione è un atto eversivo rivolto contro la Repubblica'. Come Fnsi dobbiamo parlare di libertà di stampa e di tutela dell'Articolo 21 della Costituzione, ma dobbiamo anche tenere presente anche l'articolo 36: ogni cittadino ha diritto a una retribuzione che gli consenta la dignità della vita. Queste sono le sfide che ci si pongono".
    Durante l'intervento, Costante ha parlato anche di come la categoria e il lavoro sia cambiato nel corso degli ultimi anni.
    "E' una categoria diversa, impoverita, che soffre anche per la mancanza di coraggio. Una categoria che ha davanti tante sfide, tra cui la sfida dell'intelligenza artificiale, una tecnologia che sta erodendo e che eroderà posti di lavoro. Abbiamo chiesto agli editori un confronto su questi temi e di aprire i tavoli contrattuali, per proiettarci oltre quello che stiamo vivendo.
    Dobbiamo dare nuova speranza ai giornalisti in questa situazione difficilissima", ha concluso. (ANSA).
   

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