Trentino

'No Women No Panel', per una maggiore visibilità delle donne

Iniziativa europea promossa dalla Rai regionale dal 2022

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLZANO, 20 SET - Ben 69 organizzazioni e associazioni locali si sono impegnate ieri sera per garantire un'equa rappresentanza di genere negli eventi e nei loro resoconti. A fare da cornice l'iniziativa europea "No Women No Panel", lanciata nel 2018 e promossa dalla Rai a livello regionale dal 2022. La Provincia autonoma di Bolzano, il Comune di Bolzano e la Libera Università di Bolzano, rappresentati dal presidente Arno Kompatscher, dall'assessora comunale Chiara Rabini e dalla presidente Ulrike Tappeiner, hanno firmato il relativo memorandum.
    La presidente e la vicepresidente della Commissione provinciale per le pari opportunità per le donne, Ulrike Oberhammer e Nadia Mazzardis, hanno dichiarato nella loro introduzione che si tratta di un momento storico: "Vogliamo che il Piano d'azione per la parità di genere si radichi e faccia una differenza duratura nella vita delle donne in Alto Adige.
    Attraverso le nostre azioni, vogliamo rendere visibili i modelli di ruolo affinché le ragazze possano credere nei loro sogni", ha dichiarato la presidente Oberhammer. "La visibilità è un diritto fondamentale, ma finora non valeva per le donne", ha spiegato la vicepresidente Mazzardis, aggiungendo che la situazione cambierà anche grazie a iniziative come 'No Women No Panel' e alle misure che ne derivano.
    "Iniziative come questa sono estremamente importanti, e non solo dal punto di vista simbolico", ne è convinto anche il presidente della Provincia Arno Kompatscher. I temi della visibilità e dell'uguaglianza sono inclusi nei campi d'azione del Piano d'azione per la parità di genere e ora è giunto il momento di attuarli in modo coerente.
    Le relatrici Sara Rosa Losilla e Julia Ganterer hanno affrontato la necessità che le donne diventino più visibili.
    L'attrice Rosa Losilla ha parlato di Amleta, un'associazione di attrici di tutta Italia, nata dalla sensazione di disparità di trattamento delle donne in teatro. Julia Ganterer del Centro per gli studi interdisciplinari di genere dell'Università di Innsbruck ha fatto luce su "Rappresentazioni di genere nei media. Un dibattito sulla linea rosa (in)visibile nel mondo della comunicazione e dei media".
    Lucio Pisacane del Consiglio Nazionale delle Ricerche CNR e curatore del monitoraggio di "No Women No Panel", Arianna Voto, responsabile RAI dell'iniziativa, e Michaela Mahlknecht, caporedattrice di RAI Südtirol. hanno parlato dell'importanza dell'iniziativa No Women No Panel per la comunicazione pubblica.
    (ANSA).
   

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