Trentino

Enpa, 'lupo meno protetto è decisione vergognosa'

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLZANO, 25 SET - E' "semplicemente vergognosa l'approvazione da parte degli Stati membri, su proposta della Commissione Europea, della modifica dello status di conservazione del lupo nella Convenzione di Berna, da specie particolarmente protetta a protetta". Lo afferma in una nota l'Ente nazionale protezione animali ricordando che "con la legge 157 del 1992 l'Italia, lo volle specie particolarmente protetta e noi non vogliamo e non possiamo tornare indietro".
    "Si tratta di una scelta che nulla ha a che vedere con la scienza e con la protezione della biodiversità sempre più in crisi - aggiunge l'Enpa - ma sembra invece una 'vendetta' della presidente Ursula Von Der Leyen contro i lupi, come quello 'colpevole' di aver ucciso il suo pony e, per questo, condannato a morte. Pony che ricordiamo era privo di adeguate protezioni".
    La decisione "è una scelta che ci riporta indietro di decine e decine di anni, anche a livello culturale, e soprattutto che va contro la società civile, il mondo scientifico e i cittadini che chiedono, invece, maggior rigore nella protezione del lupo che si nutre in gran parte di selvatici, di ungulati e quindi di cinghiali di cui, nell'ignoranza generale, è il maggior predatore", conclude l'Enpa. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it