Trentino

Maltratta moglie e figlie, meranese allontanato da casa

Il tribunale dispone anche il divieto d'avvicinamento e contatto

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLZANO, 25 SET - Il tribunale di Bolzano ha emesso un'ordinanza con cui ha disposto a carico di un meranese di 40 anni l'allontanamento dalla casa familiare ed il divieto di avvicinamento e contatto con la moglie e le tre figlie. Il provvedimento è stato assunto sulla base delle indagini compiute dal commissariato di Merano a seguito della segnalazione fatta dal personale dell'ospedale cittadino attraverso l'attivazione del codice "Erika".
    Le indagini hanno documentato lo stato di pressioni psicologiche a cui l'uomo, per gelosia, ha sistematicamente sottoposto la moglie, usando nei suoi confronti violenza psicologica e rendendole la convivenza insopportabile.
    Dall'inizio del mese, in particolare, l'uomo non solo aveva seguitato ad offenderla ed a minacciarla, proibendole di uscire sola di casa e di trovare un lavoro, pretendendo di sapere chi frequentasse, vedesse o con chi parlasse in sua assenza, ma, in più, dalla violenza psicologica era passato a quella fisica, aggredendo la donna ed una delle tre figlie minori di 11 anni con pugni e calci. Dopo questo episodio, la donna era riuscita a scappare con le tre bambine ed a chiedere aiuto al 112.
    A seguito di un ultimo episodio, nel quale il 40enne con una videochiamata brandiva un coltello ed intimava alla moglie di far rientro a casa altrimenti l'avrebbe uccisa, la donna e le tre figlie sono state collocate in una struttura protetta.
    (ANSA).
   

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