(ANSA) - TRENTO, 02 OTT - Nel corso della discussione
generale in Consiglio provinciale a Trento sul disegno di legge
37 dell'assessore Mattia Gottardi che mira a modificare il Pup
per introdurre il Corridoio Est (Valdastico), il capogruppo Pd,
Alessio Manica e quello di Campobase, Francesco Valduga, hanno
depositato, con l'intento di bloccare il ddl, 1300 ordini del
giorno che si aggiungono ai 51 depositati da Filippo Degasperi
(Onda).
Il testo non è emendabile e l'assessore ha ricordato durante
la discussione di ieri in aula che, qualora il concessionario
manifestasse un interesse, l'iter sarebbe quello partecipativo:
anche in quel caso di fronte a un'ulteriore proposta progettuale
compatibile con la variante e con il Pup si vedrebbe dunque un
iter partecipato dal Consiglio e dagli enti territoriali, ha
assicurato.
Alessio Manica (Pd), ha cercato di rispondere a chi si chieda
come mai ci sia una distanza così ampia tra centrosinistra e
centrodestra sul tema. Siamo così distanti, ha spiegato, perché
sulla Valdastico si riassume in maniera plastica l'idea di
futuro che abbiamo. Dentro il futuro che immagina il
centrosinistra, ha chiarito, e che si crede di interpretare
rispetto alle evoluzioni del pianeta, non si vede la Valdastico:
una posizione non nata automaticamente. Negli ultimi decenni ci
sono state posizioni anche nel centrosinistra che chiedevano la
Valdastico, ma contestualizzate si capisce che sono espressioni
di una data epoca. Chi ha governato in passato, ha detto Manica,
ha maturato la convinzione che il Trentino per svilupparsi con
una qualità di vita che comprenda la tutela della qualità
ambientale non vede la realizzazione della Valdastico. (ANSA).
In Consiglio provinciale a Trento 1.351 odg contro la Valdastico
Ai 51 di Degasperi si aggiungono i 1300 di Pd e Campobase