(ANSA) - BOLZANO, 03 OTT - "L'esempio di Josef Mayr-Nusser
resta attuale ottant'anni dopo, ci impegna a distinguere fra il
bene e il male e a trovare il coraggio civile di seguire la
coscienza orientata a Dio": così il vescovo Ivo Muser in duomo a
Bolzano nella celebrazione per la memoria liturgica del beato
bolzanino Mayr-Nusser. Come ha ricordato nell'omelia il vescovo,
"il 3 ottobre è il giorno della sua decisione di non prestare
giuramento a Hitler. Sapeva che si trattava di una decisione
epocale. Era l'inizio del suo martirio."
Josef Mayr Nusser e la sua scelta, ha proseguito Muser,
"sono ancora molto attuali ottant'anni dopo: niente e nessuno
deve essere confuso con Dio o messo al suo posto, nessuna
ideologia, nessun popolo, nessuna lingua, nessun Paese, nessuna
cultura, nessun leader politico o religioso." E quella
decisione, ha specificato il vescovo, "non fu spontanea, ma
maturata attraverso una vita di fede."
Muser ha ancora ricordato che Mayr Nusser "sollecitava
soprattutto i giovani a distinguere tra il bene e il male. Chi
si impegna seriamente in questa distinzione non seguirà più
ciecamente la massa e le mode predominanti. Un messaggio che
vale anche per l'oggi."
L'anniversario della morte di Josef Mayr Nusser è il 24
febbraio 1945. La sua beatificazione è stata celebrata nel duomo
di Bolzano il 18 marzo 2017. (ANSA).
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