(ANSA) - TRENTO, 11 OTT - "È bello perché in questi dodici
anni, da quando ho cominciato a far parte della Fispes, ne ho
visti passare tanti di atleti. Alcuni sono rimasti, e per
fortuna sono arrivati tantissimi giovani.
Legnante ha raccontato che le due mascherine con cui ha
gareggiato a Parigi, una con la Monna Lisa e l'altra con la
bandiera italiana e francese, realizzate dagli studenti
dell'accademia di belle arti di Bologna, "sono state regalate a
Mattarella durante l'incontro. Mi sembrava giusto. Quella di
Diabolik invece ce l'ha il Papa".
"Per fortuna non mi è mai capitato, ma perché da Londra ad
oggi c'è stato uno tsunami, per fortuna benevolo, nel mondo
Paralimpico. E questo tsunami viene da tutti i risultati che
abbiamo avuto", ha aggiunto Legnante quando le è stato chiesto
se ha mai avuto la sensazione che le sue imprese da sportiva con
disabilità visiva fossero state raccontate in modo pietistico.
(ANSA).
Atletica: Legnante, 'le mie mascherine a Mattarella'
"Sulle Paralimpiadi c'è stato uno tsunami da Londra a Parigi"