(ANSA) - TRENTO, 14 OTT - La Giunta provinciale ha approvato
il Documento di programmazione degli interventi di legislatura
nel settore delle opere igienico-sanitarie. Una pianificazione
pari a 248.
La sezione dedicata agli impianti di depurazione prevede
investimenti per 199.542.596,75 di euro, di cui circa
120.000.000 utilizzati per il nuovo depuratore Trento Tre.
Attualmente, sono operativi sul territorio provinciale 70
impianti di trattamento biologico. Queste infrastrutture
garantiscono una copertura di oltre il 90% del fabbisogno della
popolazione, con una rete di collettori principali intercomunali
di circa 520 chilometri.
Tra i progetti previsti nel Dopi ci sono l'ammodernamento del
depuratore di Arco (100.000 euro sono stanziati per la fase
progettuale) e le stazioni di sollevamento di
Besenello-Calliano-Trento 3 e completamento del collettore. Un
intervento, quest'ultimo, che costituisce il completamento della
rete di fognatura nera, già realizzata, che consentirà di
alimentare il nuovo depuratore di Trento 3. Il relativo
stanziamento è di 1.000.000 di euro.
Previsti interventi di bonifica per 48.615.425,66 euro, dei
quali 29.047.710,25 destinati bonifica della discarica della
Maza nel Comune di Arco, funzionale anche alla riqualificazione
dell'area che ospiterà il completamento della nuova viabilità
relativa al collegamento stradale San Giovanni-Cretaccio. Lo
stanziamento viene integrato di 3.000.000 di euro per coprire
l'aumento dei costi delle materie prime, che la norma sui lavori
pubblici prevede di rifondere all'operatore economico, e per far
fronte ai maggiori oneri derivanti alla maggiore quantità di
rifiuto presente sul fondo della discarica. (ANSA).
Depurazione, rifiuti e bonifiche, piano da 248 milioni di euro
Approvato il Documento di programmazione degli interventi