Trentino

Jwa, lettera aperta al consigliere Andreas Colli

Candidati e membri del partito Jwa: "Fai un passo indietro"

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLZANO, 24 OTT - In una lettera aperta al consigliere provinciale Andreas Colli che ha lasciato il partito Jwa con il quale era stato eletto, i consiglieri e candidati della lista chiedono al loro ex rappresentante di fare un passo indietro e di rimettere il mandato.
    "La lista Jwa è sinonimo di responsabilità personale e diversità di opinioni. Jürgen (Wirth Anderlan ndr) lo ha sottolineato più volte. Di conseguenza, ci sembra strano che ora parli di "differenze politiche" e che "vengono prese decisioni che non sono state concordate né possono essere sostenute". A quali decisioni ti riferisci? E dove le diverse opinioni contraddicono il principio guida della responsabilità personale e della diversità di opinione? E perché non avete affrontato apertamente i vostri problemi, ad esempio nei dibattiti che vi sono stati proposti più volte? Le promesse che abbiamo fatto ai nostri elettori erano tanto semplici quanto chiare: lavorare insieme per venire a capo dei crimini legati al coronavirus e devolvere un terzo del nostro stipendio di consiglieri a progetti sociali e a connazionali in difficoltà. Jürgen ha già trasferito oltre 25.000 euro a persone e progetti, come ha comunicato pubblicamente anche nei giorni scorsi. Tuttavia, in risposta alla nostra richiesta di informazioni, ci ha informato che non hai ancora mantenuto questa promessa.
    Gli oltre 14.000 voti ottenuti da Jürgen alle elezioni gli avrebbero permesso di ottenere due seggi da solo. Ne hai potuto approfittare e quindi gli devi non solo la sua candidatura, ma anche il tuo mandato. Come candidati e membri della lista Jwa, riteniamo incoerente e ingiusto nei confronti dei nostri elettori che tu voglia mantenere il mandato anche dopo aver lasciato la lista Jwa e nonostante non abbia mantenuto la tua promessa elettorale. Ti invitiamo pertanto, come scrivi nel suo comunicato stampa, a "farti da parte" e a lasciare il mandato alla lista a cui devi il mandato", si legge nella lettera aperta della lista Jwa. (ANSA).
   

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