(ANSA) - BOLZANO, 12 NOV - Si sta stringendo il cerchio nei
confronti dei membri della spedizione punitiva che, nella serata
dello scorso 4 novembre, in Piazza Verdi, hanno massacrato di
botte un cittadino marocchino di 41 anni, provocandogli lesioni
gravissime in varie parti del corpo, tante e tali da vedersi
emettere una prognosi di guarigione di 6 mesi. E' stato
arrestato a Monte Silvano, in Provincia di Pescara, J.
Il giovane, subito dopo i fatti si era dato immediatamente
alla fuga, facendo perdere le proprie tracce nel tentativo di
trovare rifugio in Provincia di Pescara, probabilmente ospitato
da suoi conoscenti. In un primo momento erano stati arrestati
tre cittadini tunisini, tuttora in carcere con l'accusa di aver
organizzato e posto in essere il brutale agguato nei confronti
di due fratelli marocchini, anch'essi conosciuti alle forze di
Polizia. Sono tuttora in corso indagini da parte della Procura
della Repubblica e della Squadra Mobile di Bolzano al fine di
ricostruire del dettaglio tutti i contorni della vicenda e di
dare riscontro agli elementi investigativi sinora emersi.
(ANSA).
Pestaggio in piazza Verdi, arrestato a Pescara un 18enne
Si era allontanato da Bolzano dopo l'aggressione