(ANSA) - TRENTO, 28 NOV - Si è tenuta ieri, presso il
Commissariato del Governo a Trento, la riunione del Comitato
Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, alla presenza
del Prefetto Giuseppe Petronzi. Un incontro importante, al quale
Confesercenti del Trentino ha partecipato per portare la voce
delle imprese e dei cittadini, sempre più preoccupati per la
situazione legata a ordine e sicurezza sul territorio.
"La sicurezza non è solo una questione di numeri, ma anche di
percezione", ha sottolineato il Presidente di Confesercenti del
Trentino, Mauro Paissan. "Molti imprenditori e i cittadini
percepiscono un peggioramento della situazione, e questa
preoccupazione va ascoltata con attenzione". Sebbene i dati
presentati dal Prefetto indichino un generale calo dei reati,
emerge chiaramente una discrepanza tra statistiche e vissuto
quotidiano. "Le istanze vanno ascoltate con attenzione e le
istituzioni devono impegnarsi nell' andare incontro alle
esigenze della cittadinanza, anche quando si affronta il
delicato tema della sicurezza percepita. Questo è il nostro
impegno - ha detto il Prefetto Giuseppe Petronzi".
Secondo il Presidente Paissan, le statistiche non sempre
restituiscono un quadro completo della realtà. "Esiste una parte
sommersa che non emerge nei numeri ufficiali", ha aggiunto,
evidenziando come tra gli associati di Confesercenti si sia
registrato un aumento della preoccupazione legata a fenomeni di
disordine, degrado e insicurezza nell'ultimo anno.
Confesercenti del Trentino, insieme ai colleghi di
Confcommercio, ha ribadito l'importanza di mantenere alta
l'attenzione su questi temi. "La sicurezza è un pilastro
fondamentale per garantire la vivibilità e lo sviluppo economico
del nostro territorio, e siamo pronti a fare la nostra parte per
collaborare con le forze dell'ordine. Vogliamo contribuire
attivamente affinché il Trentino rimanga un luogo sicuro e
accogliente per cittadini, imprenditori e visitatori", ha
concluso Paissan. (ANSA).
Confesercenti: preoccupati per disordine, degrado e insicurezza
"Molti imprenditori e i cittadini percepiscono un peggioramento"