(ANSA) - BOLZANO, 29 NOV - "Ripensiamo il futuro dello sci".
E' l'appello congiunto di Alpenverein Südtirol, Cai Alto Adige,
Climate Action, Dachverband für Natur- und Umweltschutz,
Heimatpflegeverband, Nosc Cunfin e Mountain Wilderness, in
occasione dell'avvio della stagione sciistica.
La Giunta provinciale di Bolzano - si legge nella nota - ha
recentemente aumentato di altri 22 milioni di euro i contributi
pubblici per nuovi impianti di risalita. Le associazioni alpine
e ambientaliste chiedono "un cambio di rotta deciso: cogliamo
l'occasione dell'aggiornamento previsto del Piano di settore
impianti di risalita e piste da sci per sviluppare nuove idee e
trasformare l'Alto Adige in un modello di riferimento, la prima
regione sciistica al mondo a emissioni zero, capace di
rispettare il paesaggio, l'ambiente e le tradizioni, puntando su
una mobilità pubblica sostenibile".
Le conseguenze del riscaldamento globale per l'industria
dello sci sono chiaramente descritte anche nel Dossier Neve di
Eurac Research (2021): "Entro la fine del secolo le condizioni
della neve a 2000 metri corrisponderanno a quelle che si trovano
oggi a 1000-1500 metri". Secondo le associazioni alpinistiche e
ambientalistiche, "il rinnovo del piano di settore impianti di
risalita e piste da sci, che dovrebbe avvenire tra pochi mesi, è
un'occasione per tracciare la rotta in questa direzione". L'Alto
Adige dovrebbe diventare "un modello da seguire: La prima
regione sciistica al mondo a impatto climatico zero, che
rispetta il paesaggio, l'ambiente e le tradizioni e si affida ai
trasporti pubblici". "È ora di dire chiaramente che coloro che
si presentano come i protettori delle regioni montane e
affermano di essere l'unica alternativa allo spopolamento della
montagna, in realtà non fanno altro che spremere le regioni
alpine declassandole a parco divertimenti, esercitando una
pressione sempre maggiore sui delicati ecosistemi delle alte
quote", conclude la nota. (ANSA).
'Ripensiamo il futuro dello sci', l'appello di Cai Alto Adige
'Obiettivo noi prima regione sciistica a impatto climatico zero'