(ANSA) - TRENTO, 06 DIC - Primo interrogatorio di garanzia
davanti al gip di Trento per due dei nove indagati - in totale
sono 77 le persone coinvolte - per cui la Procura di Trento ha
chiesto gli arresti domiciliari nell'ambito dell'inchiesta su
una presunta organizzazione che sarebbe stata in grado di
condizionare appalti in Trentino Alto Adige. L'architetto Fabio
Rossa ha negato ogni addebito ma si è avvalso della facoltà di
non rispondere.
Inchiesta Trento, in corso l'interrogatorio della sindaca Santi
L'architetto Rossa nega ogni addebito ma non ha risposto al gip