(ANSA) - TRENTO, 11 DIC - Rispetto alla popolazione, in
Trentino c'è la più alta presenza di organizzazioni non profit
in Italia. È quanto emerge del report dell'Istituto di
statistica della Provincia di Trento (Ispat), effettuato sulla
base dei dati diffusi dall'Istat.
Dal 1999, primo anno di rilevazione, al 2021 le
organizzazioni non profit in Trentino hanno registrato una
crescita del 68,2%. In particolare, la propensione a dedicarsi
agli altri risulta condivisa e generalizzata: la quota di
persone che svolgono un'attività di volontariato è la più alta
tra le aree italiane (nel 2023 è stimata nel 18% delle persone
con almeno 14 anni d'età, quella nazionale è pari al 7,8%).
I volontari sono prevalentemente di sesso maschile (al 60%
del totale), tra i 30 e i 54 anni d'età (40%), occupati. Nel 63%
dei casi svolgono attività di volontariato in maniera
continuativa.
Anche il finanziamento alle associazioni mantiene valori
elevati. La quota di popolazione che dichiara di finanziare le
associazioni sul territorio è più alta nelle due province
autonome di TRento e Bolzano che in altre zone del Paese e si
attesta per entrambe attorno al 21%. Sono valori quasi doppi
rispetto alla media nazionale, che è pari all'11%. (ANSA).
In Trentino ci sono 120 non profit ogni 10mila abitanti
Dato doppio rispetto a media nazionale, 6.471 le organizzazioni