Trentino

Sicurezza informatica e contrasto a criminalità, intesa a Trento

Software Trentino digitale per individuare operazioni critiche

Redazione Ansa

(ANSA) - TRENTO, 19 DIC - Un protocollo d'intesa per individuare attraverso strumenti informatici le operazioni finanziarie ed economiche sospette in Trentino ed evitare eventuali infiltrazioni della criminalità organizzata. È questo, in sintesi, l'obiettivo del protocollo d'intesa firmato nella sede del Commissariato del governo di Trento dal procuratore della Repubblica, Sandro Raimondi, dal prefetto, Giuseppe Petronzi, e dal presidente della Provincia, Maurizio Fugatti.
    L'intesa, presentata in conferenza stampa, si è avvalsa della collaborazione di Trentino digitale, che ha elaborato un apposito software per individuare e segnalare le operazioni sospette.
    "È un progetto ambizioso, che si avvale della squadra giusta per poter operare. È stato ideato un software da Trentino digitale per monitorare le operazioni finanziarie e bancarie con elementi di criticità. Quando si supereranno certi valori su un certo tipo di operazioni si aprirà un fascicolo per approfondimenti sia amministrativi, sia, nel caso, di natura penalistica", ha spiegato Raimondi.
    Per Fugatti si è trattato di un'iniziativa "in continuità con quanto iniziato nel 2021 per contrastare i fenomeni criminosi e le infiltrazioni i della criminalità organizzata nel tessuto economico del Trentino".
    "Questo protocollo è la dimostrazione di come le istituzioni riescano a fare sintesi sui fenomeni pervasivi. Non un atto fine a se stesso, ma valutato nell'architettura i informatica, per riuscire a prevenire e individuare fenomeni patologici, preservando il nostro territorio, che è sano", ha concluso Petronzi. (ANSA).
   

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